A settembre per i vicoletti della cittadina medioevale di Glorenza si diffonde un dolce profumo fruttato e di vaniglia. Quando la “Palabirne”, la pera della Val Venosta, detta anche la pera del farmacista, arriva a maturazione, i contadini tirano fuori dal capannone le lunghe scale. Le pere crescono su alti alberi nodosi. Alcune cadono a terra prima che arrivi il contadino e forniscono alle api lo zucchero di cui hanno bisogno. Questa pera deve essere lavorata velocemente, ad esempio a spicchi essiccati diventano un prezioso snack energetico, oppure nelle gustose pietanze tipiche. Gustate la pera direttamente sul posto in questi giorni a Glorenza.