In occasione della festa dell’Ascensione che in Tirolo riveste un ruolo di rilievo, si realizzano mazzi di erbe selvatiche che poi vengono benedetti durante la santa messa.
I mazzi vengono composti secondo un’antica ricetta che varia di valle in valle. Nella nostra usanza locale, accanto all’assenzio maggiore si utilizzano l’iperico, la menta, il verbasco e l’achillea, la melissa e molte altre piante aromatiche. La calendula o i girasoli vengono utilizzati per decorare e dare un tocco di colore ai mazzi. Secondo la tradizione, ogni mazzo dovrebbe contenere sette erbe aromatiche. Il numero sacro del sette dimostra che anche questa usanza risale a ben prima della diffusione del cristianesimo.
Quando lampi e fulmini minacciano la casa, il mazzo va bruciato nel fuoco della stufa. Certo un parafulmini funziona meglio, ma il profumo emanato dai mazzi bruciati è troppo inebriante per non tramandare quest’antica usanza.