Oltre all’architettura storica, la
Val Venosta è anche un
centro dell’artigianato artistico e della scultura. Particolarmente noto è il
Marmo di Lasa, una pietra naturale bianca e luminosa proveniente dalle cave di
Lasa e
Covelano. Utilizzato già nell’antichità, il filone di marmo fu riscoperto nel XIX secolo, vivendo un nuovo splendore in architettura e scultura.
Oggi il marmo è richiesto a livello internazionale – persino nella
stazione della metropolitana a Ground Zero, a New York, è stato utilizzato. Durante le
visite guidate, i visitatori possono conoscere la storia del marmo e la sua lavorazione.
Un
centro della lavorazione della pietra è la scuola professionale "Johannes Steinhäuser" a Lasa, dove tutt’oggi vengono formati
scultori e scalpellini. Tra i diplomati figurano anche artisti di fama internazionale come il duo
Venske & Spänle.
Anche altri artisti hanno contribuito a plasmare il ricco patrimonio culturale della Val Venosta. Primo fra tutti
Paul Flora, nato a Glorenza. Il disegnatore e caricaturista ha lavorato, tra gli altri, per il settimanale Die Zeit. Il
Museo Paul Flora nella porta della chiesa di Glorenza rende omaggio alla sua vita e alla sua opera.
SCOPRI DI PIÙ