Il panorama alpino presenta un clima piuttosto secco e mostra numerosi prati e malghe costellati di baite in Alto Adige. In Val Venosta sono ben più di 80 le baite e i rifugi in attività, situati a oltre 2.000 metri d'altitudine e su una superficie di circa 37.000 ettari. In questo scenario idilliaco, le malghe e i rifugi venostani offrono l'atmosfera ideale per godersi il riposo estivo in un paesaggio alpino da cartolina.

Un tempo, il fondovalle paludoso rendeva il passaggio assai complicato. Pastori e viaggiatori si trovano per questo a transitare lungo i crinali delle montagne, anche a grande altitudine. Ad offrire riparo per la notte e dalle intemperie provvedevano i rifugi, strutture di grande importanza.

Ancora oggi sono numerose le baite dell'Alto Adige aperte al pubblico, esse offrono agli escursionisti possibilità di ristoro e accoglienti e soleggiate terrazze. La cucina regionale dell'Alto Adige è stata nel tempo resa più leggera, le antiche ricette della cucina originale della Val Venosta sono state riscoperte e arricchiscono oggi i menù. Molte malghe sono anche caseifici con prodotti eccellenti, come il Formaggio di Malga della Val Venosta, premiato a livello internazionale.